lunedì, dicembre 24, 2007

dubbi

Poci: "Mamma...
Gissima: "Dimmi"
Poci: "ma Gesù Bambino..."
Gissima: (...)
Poci: "Gesù è il nome e bambino il cognome?"
Gissima: (senza parole)

martedì, dicembre 04, 2007

pensiero laterale

Questa mattina il Poci, guardando il cielo, vede la scia di un aereo uscire da una nuvola.
Poci: "Cos'è quello?"
Gissima: "Cosa? Quelle righe?"
Poci: "Sì"
Gissima: "E' la scia di un aereo"
Poci: "Ma va!"
Gissima: "..."
Poci: "E' un naso. E' lunghissimo. Come farà a mangiare con un naso così lungo?"
Gissima: "..."
Poci: "Qualcuno la aiuta" (a mangiare, ndr)

Nei bambini il pensiero è laterale.

giovedì, novembre 29, 2007

femmine

Ieri sera a cena ho aperto male la confezione di certosa e ho malamente tagliato la vaschetta di plastica che contiene il formaggio.
Poci è molto infastidito dalla non perfezione delle cose (un cassetto aperto, una forchetta fuori posto..) e, accortosi dello scempio sulla vaschetta, chiede:
"Chi ha fatto questo pasticico?"
Gissima: "Sono stata io, ho tagliato male la confezione e..."
Poci (perentorio): "No non sei stata tu"
Gissima (a capo chino): "Sì, sono stata io"
Poci (sempre più perentorio): "No, non sei stata tu è stata una persona"
Gissima (col tono di chi sa che è meglio non approfondire): "E io non sono una persona?"
Poci (sicuro come non mai): "No. Tu sei una femmina"

Cominciamo bene...

lunedì, novembre 12, 2007

monsieur de Lapalisse

Giocando con il Poci qualche giorno fa.
Poci: "Vediamo chi vince"
Gissima: "Cosa si vince?"
Poci: "Non lo so"
Gissima: "E chi perde?"
Poci: "Chi perde non vince"

Logico, no?

martedì, ottobre 23, 2007

speranze e cambiamenti: la risurrezione del congiuntivo

Non me ne vogliano i giovani di oggi (e con giovani intendo i 18enni o giù di lì), ma quando li incontro per strada mi prende una tale angoscia pensando a come sarà il Poci alla loro età.
Mi paiono così vuoti, così diversi da come ero io alla loro età. Così omologati, tutti uguali negli abiti, nel linguaggio, nei gesti, nell'atteggiamento... Noi eravamo diversi. Diversi da loro oggi, ma diversi anche tra di noi. E la diversità ci piaceva.
Penso che l'evoluzione/involuzione della razza umana abbia un andamento sinusoidale (sono o non sono la moglie di Lok!) e che adesso siamo al minimo...
Mi voglio convincere che quando il Poci avrà 18 anni sarà di nuovo al massimo e i giovani di poi avranno di nuovo quei valori che hanno caratterizzato la mia generazione.
Mio figlio questa speranza la sta alimentando, sta soffiando dolcemente sul fuocherello del cambiamento. Oggi, a colazione, ha infilato due congiuntivi perfetti:
- "se qualcuno mi aiutasse..."
- "vorrei che tu mettessi molto latte nella tazza così mangio i biscotti".
Se non è un cambiamento questo...

martedì, ottobre 16, 2007

Cambio di consonanti

Ieri sera a cena Lok ed io parlavamo di lavoro, mentre il Poci si gustava un buon caco. Adora i cachi: sono arancioni e dolcissimi, due caratteristiche il Poci apprezza molto e ne apprezza soprattuto la contemporaneità!
Mentre Lok mi racconta, mi giro verso il Poci e gli dico:
"Poci, papito è un capo!"
Poci mi guarda, ride e risponde: "Papito è un caco"
Risata generale.

La settimana enigmistica cominci a tremare!

lunedì, ottobre 15, 2007

Piccoli gesti quotidiani nella vita di coppia

Quando due persone vivono insieme si scontrano con quei piccoli gesti quotidiani che pur essendo piccoli hanno un loro perché.
Ad esempio:
- l'utilizzo del dentifricio. Lok parte rigorosamente dal fondo e preme in modo perfetto su entrambi i lati del tubetto, io schiaccio un po' a caso dove mi capita, in genere dove il tubetto è più ciccioso.

- il posizionamento del rotolo della carta igienica: Lok lo mette in modo che la carta penzoli da dietro, mente io lo metto in modo che la carta arrivi davanti...

- il caricamento della lavapiatti: Lok apre pochissimo lo sprotello e mette le stoviglie nel posto più vicino. Io ivece apro completamente e carico verso il fondo in modo che i buchi liberi per le stoviglie siano sempre davanti;

- il posto dove riporre le cose: per me vale la regole ogni cosa al suo posto e ogni posto ha la sua cosa. Per Lok invece vale la regola prendo le cose dal loro posto e le ributto nel primo posto libero...

E l'elenco potrebbe continuare ed arricchirsi...
Il dubbio è: devo lottare affinché almenno per certe cose Lok segua le mie regole oppure faccio finta di niente e ingoio bile ogni volta che trovo la carta igienica girata male?

Pigro...

Questa mattina Poci ed io sciamo di casa e il Poci butta, come al solito un occhio verso la casa dei nonni.
Per fortuna le persiane sono chiuse. Sono sempre chiuse. Ho chiesto io a mia madre di non aprirle prima delle 8 così che il Poci vedendole chiuse non faccia storie per andare a salutare i nonni.
Poci: "E' tutto chiuso dai nonni. Fanno ancora la nanna"
Gissima: "Eh sì. Son proprio due prigroni quei nonni lì!"

Saliamo in macchina e partiamo.
Per tagliare il traffico faccio una serie di stradine secondarie, costeggio il muro di cinta della Mandria, attraverso un guado e passo vicino a un paio di maneggi. Il Poci è felice: vede i coniglietti nella radura e i cavalli che fanno colazione. In genere con i cavalli, e con uno in particolare, c'è sempre anche una capretta bianca. Questa mattina non l'abbiamo vista.
Poci: "Non c'è la capretta. Forse fa ancora la nanna, o colazione o la cacca..."
Gissima: "Un po' pigrona quella capretta" (i bambini hanno bisogno di certezze e di ripetizioni)
Poci: "Pigrona come i nonni!"
Gissima: "ahahaahahah"

Direi che il concetto di "pigro" è stato perfettamente compreso!